30 maggio 2022 - Cascina Centro Parco - Parco Nord Milano - Boscoincittà - Escursionisti per un giorno - Scuola Primaria Bilingual European School - 1A

Oggi è una giornata perfetta per accogliere le classi prime della scuola bilingue: cielo azzurro solo con qualche nuvola e clima quasi estivo.

Ci troviamo fuori dalla Cascina Centro Parco: qui salutate con calore Silvia, l'altra guida, che avete incontrato il mese scorso, infatti questa è la seconda vostra visita al Parco Nord. 
Ci spostiamo in Aula verde dove, divisi nelle classi, mi raccontate cosa avete fatto durante la prima uscita.

Mi dite che siete andati alla scoperta di un bosco vecchio del Parco: osservando gli alberi, raccogliendo semi di diverso tipo (quelli che volano, quelli che vengono mangiati perchè contenuti nei frutti, quelli che galleggiano perchè contengono aria) e osservando quali sono gli elementi fondamentali alla crescita di un bosco. Alle piante, per crescere servono: acqua, un terreno ricco di sostanze nutritive (date dagli organismi decompositori, come i lombrichi), spazio, luce e...amore.
Mi raccontate che il bosco vecchio è caratterizzato da alberi alti dove sotto di loro non cresce nulla se non qualche arbusto o rovo. Vi ricordate però, che avevate sentito diversi suoni: cornacchie e picchi.
Eh, sì, perchè più un bosco è vecchio e più ci sono nascondigli come buchi nelle cortecce o grovigli di rami che possono dare riparo a molte specie di uccelli.

Ma se un bosco è giovane? Cosa succede? 
Andiamo a scoprirlo insieme!

                                        

Ci avviciniamo ad una zona piantumata da poco: più che un bosco sembra una savana con erba altissima e qualche striminzito alberello. Chi potrebbe trovare rifugio qui? "I conigli, visto che c'è l'erba alta e loro mangiano l'erba" mi suggerite "E anche gli insetti! Quello che per noi è un prato, per loro è una giungla.." 
Allora, che aspettiamo? Andiamo a cercarli!
                                                            
                                                               
La nostra attenzione viene subito attirata da un vero e proprio "asilo di ragni" nascosto sotto a delle foglie: sono tantissimi!
Troviamo anche delle cavallette che ci vengono proprio a salutare.
                                             

Notiamo che alcune hanno una specie di coda rigida: è l'ovodepositore. Solo le femmine lo hanno e serve a bucare il terreno vicino per deporre così le loro uova.
Troviamo anche ragni giallo-marroni che si mimetizzano perfettamente, formiche, formiche con le ali, ragni verdi e persino uno strano oggetto di legno con un buco in mezzo...
                                          

Che cosa sarà mai? Dopo un giro di ipotesi, capiamo insieme che si tratta di una GALLA. Dovete sapere che ci sono delle specie di vespe che parassitano le piante deponendo le loro uova. Da esse, nasceranno delle larve che si mangerebbero moltissime foglie. Così, la pianta che non si può muovere e scacciare i parassiti, come noi facciamo con le zanzare, costruisce una casa di legno attorno alle uova. Una volta schiuse, le larve si nutriranno solo dell'involucro di legno. La pianta è riuscita così a limitare il danno!

Ora che abbiamo scoperto che un bosco giovane è il paradiso per gli insetti, ci dirigiamo in un prato vicino e iniziamo a raccogliere legni di vari dimensioni e tipi.
Perché? Ma per costruire un grosso albero a terra e giocare!
                                          

Ed ecco il risultato!


Ora tocca a voi! Sarete capaci di percorrere l'albero dalle radici alla chioma senza toccare nessun tronco?
Iniziamo facile: a piedi uniti...
                                          

...poi facendo la cariola: attenzione! Anche chi porta la cariola non deve calpestare i legni!
                                           

Ed infine a 4 zampe!

    

Bravissimi! Purtroppo è giunto il momento di salutarci, buon fine scuola!

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