14 novembre 2022 - Cascina Centro Parco - Parco Nord Milano - Dal Seme al Bosco - Scuola Secondaria di Primo grado Borsellino di Milano - 1 B

Giornata uggiosa oggi al Parco Nord, perfetta per scovare i macroinvertebrati del suolo! 
Arrivate puntualissimi in Cascina Centro Parco e da qui ci dirigiamo nei prati poco distanti.
Dopo il consueto giro di presentazioni, cerchiamo di capire in che luogo ci troviamo: siamo in un Parco, un'area naturale protetta, un luogo dove l'uomo ha deciso di tutelare, con specifiche regole, la flora e la fauna qui presente.

All'interno del Parco ci sono tre principali ambienti: il bosco, il prato e le zone umide (stagni, laghi, canali..etc). Ciascuno di questi è caratterizzato da elementi univoci che lo contraddistinguono dagli altri. Per esempio quando parliamo di bosco ci viene subito in mente un intrico di alberi ad alto fusto e animali come scoiattoli, volpi e lepri.
Ciascun ambiente, oltre a possedere una flora e fauna specifiche, è caratterizzato da elementi non viventi unici come la tipologia di terreno, l'umidità, le precipitazioni, il vento etc...
Quindi avremo caratteristiche di aria, acqua e terra differenti a seconda dell'ambiente in cui ci troviamo. 

Prima di iniziare vediamo cosa conoscete di questi tre elementi. Divisi in gruppi provate a realizzare una mappa concettuale su questi elementi abiotici.
Ecco il risultato...

Notiamo che in tutti e tre i cartelloni sono presenti sia animali che vegetali. Questo perchè il variare delle caratteristiche fisiche di un luogo, determina, in modo inesorabile, il variare delle diverse forme di vita presenti in un luogo e ne modfica abitudini e strutture fisiche.
 
Si pensi per esempio al coniglio che ha un manto perfettamente adatto a mimetizzarsi con il colore dell'ambiente circostante o ai vegetali che dalla terra traggono il loro nutrimento, all'aria donano ossigeno e dall'acqua acquisiscono i sali minerali necessari alla loro sopravvivenza. 

Insomma il grado di biodiversità di un luogo è legato anche agli aspetti abiotici dello stesso luogo.
Bene, ora ci dirigeremo nel bosco per andare a raccogliere tracce delle diverse forme di vita qui presenti...


Osserviamo la ghianda e la foglia di una quercia rossa e di un cerro e approfondiamo il concetto di specie allloctone.
Scopriamo cosa è un galla e l'importanza di quella struttura per la sopravvivenza di un vegetale...

Osserviamo da vicino un legno con del muschio e dei licheni, scoprendo che il muschio è un organismo vegetale primitivo, invece i licheni sono un esempio perfetto di simbiosi tra un fungo e un'alga. Il primo offre riparo e acqua alla seconda, la seconda crea il nutrimento per il primo.

Osserviamo le bacche di biancospino e riflettiamo su come la Natura riesce sempre a produrre della frutta con caratteristiche specifiche legate alla stagione (la bacca di biancospino è ricca di VITAMINA C e ci aiuta ad affrontare l'inverno!). 
Bene, fino ad ora abbiamo osservato cosa si trova sopra il suolo..ma sotto? Non ci resta che scavare!

Scoviamo lombrichi, onischi, millepiedi, centopiedi e larve di coleotteri.




Purtroppo è giunto il momento di salutarci!
Alla prossima!

Commenti

  1. Grazie mille, una bellissima esperienza, complimenti alle educatrici che ci hanno accompagnato in questa attività di (ri)scoperta del bosco urbano !

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  2. Grazie mille per la bellissima esperienza di (ri)scoperta del bosco urbano !

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